SimoneXSofia

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Un fratello ed un amico sincero, una mamma ed una donna forte. Simone ed Antonella erano questo e molto altro per le persone che hanno sempre avuto accanto. Questa tragedia ha creato un vuoto incolmabile ed improvviso che, con violenza, ci ha portato via anche la possibilità di un ultimo saluto. Per questo abbiamo pensato a questa pagina, come uno spazio dove chiunque possa lasciare un pensiero, un saluto o un ricordo dei nostri Angeli.

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Voglio scrivere di te ma io non ne sono tanto capace di esprimermi con le parole e allora proverò a descrivere quello che mi viene in mente di te di quel poco ma importantissimo e insostituibile tempo che abbiamo condiviso. Mi viene in mente il tuo sorriso , i tuoi occhi mentre mi ascoltavi , mi viene in mente quando ti cambiavi dopo la nostra preziosa lezione di teatro , come riponevi i tuoi vestiti dentro lo zaino e come ti mettevi la tua giacca; mi viene in mente la fermezza delle tue mani , la tua schiena quando giocavamo a teatro e i tuoi calzini ; mi vengono in mente le tue sopracciglia e i tuoi denti quando ridevi e le tue sciarpe annodate così rigidamente perfette attorno al collo ; mi sono subito fidata di te ti cercavo come compagno per fare i giochi insieme perché mi sentivo al sicuro con te e sentivo che potevamo insieme superare le nostre timidezze ; la tua anima è con me ed è con noi ogni volta che ci incontriamo , giochiamo e proviamo a superare i nostri limiti . Grazie Simo ❤️

Chiara Esperti

Ho provato tante volte a scrivere qualcosa qui, ma non riuscivo mai. Non riuscivo a trovare la cosa più adatta o giusta da dire, non riuscivo a trovare le parole. Difficile, quando hai un nodo in gola e l'abisso nel petto. Che coincidenza, sono due dei chakra che proprio il teatro ci sta insegnando...il 4°, quello del cuore e dei sentimenti, e il 5°, quello della gola, della voce. La voce che non so trovare se devo esprimere quanto mi manchi, Simo. La tristezza di non poterti più guardare negli occhi è enorme, ma forse è più grande la gioia di averti conosciuto. E conoscersi a teatro non è come conoscersi in ufficio o in un bar, no. E' qualcosa di molto di più, difficile da spiegare a chi non lo ha mai provato, eppure semplice da percepire se ti imbatti nel nostro gruppo. Grazie per avermi ascoltata, per avermi dato le tue opinioni e aver condiviso con me il modo che avevi di intendere la vita, la tua gentilezza ed estrema educazione. Grazie per aver scherzato e riso insieme...la tua simpatia veniva a galla col tempo, mentre all'inizio sembravi serioso e un po' imperturbabile. Invece avevi un'indole giocosa e leggera che non avrebbe potuto portarti da nessun altra parte se non nella nostra classe di teatro, che più scemi è difficile trovare! Sei parte integrante del nostro splendido gruppo e lo sarai sempre.

Eleonora Malizia

Anche se fisicamente lontano, un immenso affetto ci ha sempre unito. Siamo stati e saremo sempre orgogliosi di te per la tua intelligenza, per la tua maturità e volontà di affermarti, per la tua ricca cultura, per il tuo pensiero pacato se pur deciso, manifestato sin dai nostri primi giochi infantili. Lasci in eredità un nobile esempio da seguire e un encomiabile modello di vita buono, gentile, sincero e onesto. Non vogliamo ancora accettare che tu non ci sia più e speriamo di svegliarci presto da questo brutto sogno, ma la vita che sa dare grandi gioie, sa anche infierire con grandi dolori privandoci delle persone a noi più care. La tua giovinezza spezzata non sarà comunque vana perché continuerai a vivere nei nostri cuori, per tutti noi che ti ameremo per sempre ed anche per Sofia che a poco a poco imparerà a conoscerti e ad amarti. Ciao Simone, grande cugino e grande uomo!

Giusy e Antonello Ragona

Anche se fisicamente lontano, un immenso affetto ci ha sempre unito. Siamo stati e saremo sempre orgogliosi di te per la tua intelligenza, per la tua maturità e volontà di affermarti, per la tua ricca cultura. Lasci in eredità un grande esempio da seguire e un encomiabile modello di vita per bontà, gentilezza

Giusy e Antonello Ragona

Per sempre nei nostri cuori Simone! Si ode un suono che non è più suono un silenzio che fa rumore nell’anima come tuono silente che inaspettato esplode. Camminavi lungo i sentieri dei tuoi sogni e calcavi le orme sul candore delle nevi, osservavi le nuvole dalla cima dei monti e affidavi liberi i pensieri al tuo futuro che irrompe ora nella sua crudele realtà. Le nebbie del passato riportano alla tua infanzia, ai tormenti dell’adolescenza, alla tua giovinezza gioiosa e spensierata piena di vita. Solo lacrime sono ora compagne nel tortuoso labirinto della vita a cercar gli odori della tua esistenza a muovere i ricordi come nastri di un tragico film con infranti i sogni ora carichi di amarezza. Sei al sicuro nello spazio profondo dei nostri cuori dove nessuno potrà mai più farti del male e ovunque tu ora sia vela la memoria per mai più ricordare e sopportare che il solo tetro freddo asfalto ha avuto l’ardore di cogliere il tuo ultimo sospiro di vita nell’infausto attimo di un infame destino. E’ qui che vogliamo immaginarti, a meditare nella solitudine di un infinito senza tempo tra l’azzurro di un cielo ignoto e immenso solo spiraglio di luce nel tuo nero fato a rievocare i colori della tua amata bandiera. E quando una folata di vento sfiorerà le nostre guance saranno le tue mani che ci accarezzeranno e il suo sussurro sarà la tua voce soave che dalle grigie ceneri tenterà di farci rinascere dall’accorato eterno grido di dolore. Per sempre nei nostri cuori Simone! Mariella Casella 25 Febbraio 2020

Mariella Casella

Il mio ricordo di te? Quello del mio primo nipote, amato, affettuoso, tenero, educato, pacato, rispettoso, giudizioso, maturo, impegnato a realizzare i suoi sogni. Tutte le virtù si manifestano nel tuo dolce sorriso sempre pronto a donarlo agli altri. Ciao Simone, sono certa che non può finire così, ci riabbracceremo un giorno e nulla potrà più dividerci.

Zia Mariella Casella

Ciao Simo, ti parlo al presente, perché so che sei lì a guardarmi scrivere. Ho avuto la fortuna di conoscerti e di conoscere il tuo sorriso. Sì, perché con me sorridi sempre, non so come mai. Forse ti faccio ridere, forse ti incuriosisco, chissà, ma so solo che passiamo parecchio tempo a parlare e vederti sorridere mi fa un immenso piacere. Sei paziente, vai controcorrente, non ti lasci incastrare dalla frenesia del lavoro perché sai che si può arrivare a fare bene tutto con la calma, lo studio e l'intelligenza. Questo me lo hai insegnato. Grazie Simo, ci proverò. E grazie anche per la tua disponibilità a spiegarmi le cose, a trasmettermi un po' del tuo conoscere. Da parte mia, non ho molto da insegnarti: sono però tanto felice che ti sia aperto con me su qualche tua incertezza caratteriale e che, parlandone, abbiamo condiviso l'inizio di un amore per il teatro. Mi sa che un giorno di questi vado a seguire qualche lezione con la tua insegnante! Ora che ci penso, lo sai perché con me ridi? Perché sai che cerco in tutti i modi di farti uscire dalla bocca un pettegolezzo ma, accidenti, non ci riesco mai, mi freghi sempre, sei troppo forte! Sei partito, ma sei sempre così vicino nei pensieri miei, di chi ti ha apprezzato, anche di chi un po' non ti ha capito, dei tuoi cari che ti amano e di chi ha avuto il desiderio di mantenere il ricordo della tua persona con questa lodevole iniziativa. Ma soprattutto resterai sempre nel cuore della piccola Sofia, che non ti ha mai conosciuto ma forse invece sì.

Paola di Roberto

Un ricordo per Simone, tanto intelligente quanto buono e gentile, stimato da tutti.

Monica Redivo

Un ricordo per Simone, tanto intelligente quanto buono e gentile.E' stato sempre un piacere lavorare e chiacchierare con lui.

Monica Redivo

Eravamo colleghi in Erg Petroli...da lontano non avrei detto che avevamo la stessa eta'. Sempre serio, super professionale e con quell'aria da "so tutto io" creava in me un po' di disagio. Un giorno le nostre strade si sono incrociate; io in partenza per Londra e pronto a cominciare la mia storia in ENI e lui a prendere il mio posto come trader di Totalerg. In quel periodo di affiancamento ebbi modo di conoscerlo meglio...vidi infatti che sorrideva, anzi, era simpatico!! Conobbi un'altra persona, un ragazzo di un'intelligenza unica e sempre molto gentile; furono due mesi belli che hanno permesso di conservare un'amicizia/rapporto professionale che e' durato altri 6 anni anche a distanza (io da Londra e lui da Roma). Un giorno, in una delle tante chiacchierate di business che facevamo, gli chiesi se gli avrebbe fatto piacere venire a lavorare in ENI; con i suoi modi gentili ed eleganti mi fece capire che era interessato. Ero contento...saremmo potuti ritornare ad essere colleghi e lavorare insieme; qualcuno (purtroppo), in Cielo, ne aveva piu' aveva piu' bisogno di me. Ciononostante restera' sempre nel mio cuore...Ciao Simone!

Andrea D'Angelo

Un fratello è più di un migliore amico, è un legame con qualcuno che non hai scelto ma che durerà per sempre. Incondizionato, tu per lui e lui per te. Il nostro cammino si è diviso troppo presto ma nel ricordo di mio fratello io adesso porto avanti tutto quello per la quale mi ha preparata. Avevamo 7 anni di differenza, e per me li avremo sempre. Era il fratello maggiore più saggio, più prudente e più oggettivo che mi ha accompagnata mano per la mano in tutte le scelte importanti della mia vita. Non smetterò mai di chiedermi "Simone che direbbe di questo?" e in fondo, troverò sempre la risposta. Lui vive dentro di me, nei miei occhi così uguali ai suoi e in quei modi di fare che ci accomunano così tanto.

Federica

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